Francesco Flavoni: “I cittadini ben ricorderanno i nomi di chi ha consegnato la città ad un Commissario, anteponendo agli interessi della nostra comunità le ripicche personali e le direttive di partito”

  • Letto 1902
  •  La nota stampa 

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Parliamo di “bene della città”, ancora.
    Capisco benissimo che ognuno debba trovare un modo per giustificare le proprie azioni per quanto sconsiderate queste siano.
    Ieri ho sentito parlare di condivisione, di responsabilità, di bene della città. Leggo comunicati di persone che ieri facevano risatine, non capendo la gravità del momento, e oggi parlano di interesse del territorio.
    Ieri non volevo intervenire, lasciando ai consiglieri l’onore e l’onere di difendere quanto fatto da questa amministrazione – la ormai “passata” amministrazione -, poi davanti a tanta maldicenza il mio carattere, certamente non dei migliori, non me lo ha permesso.
    Allora ho ricordato i tanti risultati raggiunti, dal PRG Parte Strutturale (la Parte Operativa è pronta e sarebbe stata approvata nella prossima Giunta), ai tanti interventi di cura del territorio effettuati: la rimozione dopo 45 anni dell’impalcatura all’ex-convitto femminile, la gru che stava da 10 anni al Duomo, finanche la rimozione del container di San Giacomo e il maxi-schermo di piazza Garibaldi – abusivo dal 2016; passando per la sistemazione degli alloggi popolari di via dei Filosofi, la realizzazione delle 2 aree camper, la costituzione dell’Ufficio Ricostruzione, l’aggiornamento del sistema comunale di Protezione Civile, per ultimi, i 40 milioni di euro che tra il 2021 ed il 2023 saranno utilizzati per la sistemazione delle scuole.

    Tra quest’ultimi le risorse reperite per la scuola di Beroide, per un importo superiore rispetto a quanto inizialmente necessario. Sento poi dire che il progetto non poteva essere donato; secondo gli uffici comunali la procedura è stata corretta e, da ingegnere, dico che quello dell’Ordine è un parere, non la legge. Comunque sia noi, come Amministrazione, avremmo avuto la discrezionalità e la responsabilità dell’accettazione, ora sarà il Commissario a fare la valutazione se la donazione del progetto sia legittimo o meno, ma di certo i tempi non saranno quelli che avremmo avuto noi.
    Come dissi nel mio discorso sull’approvazione del PRG, in questa fase storica una guida politica della città è necessaria per vigilare, partecipando ai tavoli istituzionali, che prossimamente saranno istituiti per discutere delle molteplici questioni che riguardano Spoleto. Questa considerazione risulta anche essere condivisa dai 15 firmatari della mozione di sfiducia visto che nei passati consigli il sindaco è stato impegnato a vigilare su molteplici questioni quali ad esempio il ripristino dell’Ospedale, il controllo della pandemia Covid, la paventata realizzazione di un inceneritore alla cementeria, la questione della Novelli ed in ultimo la realizzazione dell’elettrodotto di TERNA, con la quale nei giorni scorsi avevamo trovato una buona mediazione.
    Non sono qui a fare a gara a chi tiene di più alla città, ma tengo a precisare che una soluzione per amore di Spoleto ieri si sarebbe potuta trovare, e non ci si può nascondere dietro al fatto che “l’assemblea” ha dato mandato ai consiglieri di procedere con la votazione della sfiducia, perché ricordo che io e miei cinque colleghi ci siamo fatti espellere dal nostro partito per aver difeso l’ospedale contro le direttive dello stesso. Il bene della città e dei cittadini non è negoziabile per seguire i dettami di nessuno.
    Sono convinto che di questo, di tutto questo, i cittadini ne terranno conto alle prossime elezioni e che ben ricorderanno i nomi di chi ha consegnato la città ad un Commissario, anteponendo agli interessi della nostra comunità le ripicche personali e le direttive di partito.
    Vi assicuro che il mio impegno per Spoleto non finirà certamente qui.

    Francesco Flavoni

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-11 09:58:47
    Avete già firmato il 22 ottobre 2020, con la chiusura dell' Ospedale San Matteo. Ci basta quella per conoscere gli.....
    Trevi, al via domani in Umbria una due giorni di convegno sul tema "La cooperazione internazionale come strumento di sviluppo". Notizie da entrambi i mondi - GORRS 2024-02-29 23:47:10
    […] Source link […]