È successo a Castel Ritaldi
Negli ultimi giorni i militari della Stazione di Castel Ritaldi – si legge in una nota stampa del Comando Provinciale – hanno proceduto a denunciare un uomo del posto presunto responsabile del reato di falsità materiale commessa dal privato.
Nel dettaglio l’uomo avrebbe realizzato una certificazione medica, utilizzando la stessa per l’acquisto di psicofarmaci per uso personale.
Il documento medico presentava una falsificazione sia del nome del medico compilatore che dell’intestatario della ricetta.
L’opera degli investigatori, grazie alla perfetta sinergia con il personale sanitario del posto, ha consentito l’individuazione del presunto reo nel giro di pochi giorni e il successivo deferimento all’Autorità Giudiziaria competente.
Il reato di per sé, apparentemente innocuo, assume una gravità sia connessa al falso materiale, che per quanto attiene al documento da utilizzare per acquistare psicofarmaci in grado di alterare e/o modificare lo stato di salute della persona senza alcuna cognizione degli effetti e soprattutto senza il consenso del medico curante.
L’azione dell’Arma Spoletina si muove in tutti i settori a tutela del cittadino, come in questo caso la tutela del diritto alla salute che non consente arbitrarietà nell’utilizzo di farmaci senza prescrizione medica.
Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.
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