De Augustinis: “Questa settimana si è riusciti a dare una risposta alle tante famiglie coinvolte nella vicenda”
Accordo raggiunto per il riconoscimento della cassa integrazione straordinaria ai lavoratori delle Industrie Metallurgiche Spoleto (IMS) e dell’Isotta Fraschini.
La notizia arriva al termine delle due conference call che, tra lunedì 13 luglio e questa mattina, hanno visto impegnati i due curatori fallimentari nominati a giugno dal Tribunale di Spoleto, Paola Nannucci e Gianni Cianetti, insieme ai funzionari del Ministero del Lavoro ed ai rappresentanti sindacali.
L’accordo siglato (per quello riguardante l’Isotta Fraschini, seguito dalla Nannucci e tenutosi questa mattina, si è in attesa del completamento delle firme) garantirà la cassa integrazione a 156 lavoratori (110 dell’IMS e 46 dell’Isotta Fraschini) fino al 3 giugno 2021, per un totale di 12 mesi a decorrere dal 4 giugno 2020.
“In attesa della firma del decreto ministeriale per la concessione della cassa integrazione, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni – ha commentato il Sindaco Umberto de Augustinis – questa settimana si è riusciti a dare una risposta alle tante famiglie coinvolte nella vicenda. Pur avendo quale obiettivo ultimo quello di rilanciare e dare nuova prospettiva ad un sito produttivo che ha segnato la storia recente di Spoleto, non possiamo non accogliere positivamente il risultato di un lavoro che, i curatori fallimentari e i sindacati in primis, hanno tutti portato avanti con grande impegno e dedizione a favore dei lavoratori e delle loro famiglie”.
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