Ex Novelli, “pericolo caduta rami d’azienda”

  • Letto 2069
  • BANNER-DUE-MONDI-NEWS-SPOLETORiceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Era il lontano 21 dicembre 2016 quando presso il Ministero dello Sviluppo Economico, durante un tavolo di crisi per la allora azienda “Novelli” qualcuno, verbali di riunione* alla mano pronunciò le seguenti parole chiedendo: “al CdA di esercitare i suoi poteri ordinari e straordinari e di compiere tutte le azioni necessarie a preservare la continuità delle attività aziendali, indipendentemente dalle sorti della società.”

    Una frase inequivocabile che deve essere riletta oggi in base a quanto accaduto in questi due anni e mezzo. Perché intanto le sorti della società sono ben definite giuridicamente: sia Novelli che Alimentitaliani sono state dichiarate FALLITE e con esse la fiducia verso i rappresentanti politici che sedevano a quel tavolo. Oggi possiamo dire che non si doveva prescindere affatto dalle sorti della società, e dalla continuità delle attività aziendali.

    Come comunicato nel corso dell’ultima riunione al MISE** il 27 luglio sono state aperte e consegnate le buste con le offerte pervenute e il 31 luglio sono stati associati dalla curatela di Alimentitaliani i nomi alle offerte selezionate, e infatti si apprende da una nota dei curatori, ripresa poi da un comunicato dei sindacati che solo 3 dei rami d’azienda saranno affittati e cioè PETFOOD, MANGIMIFICIO e PASTORIZZATORE mentre sono andati deserti i rami PANE ed ESSICCATOIO.

    Restano appesi dunque ad un futuro incerto tutto il ramo pane (Amelia e Terni) e la parte agricola di Spoleto, priva di pastorizzatore e di marchi.

    Molte allora saranno le questioni aperte per il prossimo 2 agosto sempre al MISE, dove speriamo sarà chiarito il futuro della gran parte di azienda che resta appesa ad un filo. Criteri di selezione sulle offerte arrivate, garanzie offerte dai locatari selezionati, descrizione delle società locatarie, continuità aziendale, livelli occupazionali, integrità delle filiere pane e uova, mantenimento di marchi e controllo del mercato in Umbria, nella speranza che si possa davvero tornare a parlare in senso positivo di questa azienda … a prescindere dalle sorti dei politici umbri che le sono ruotati intorno!

    Stefano Lucidi

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    PS. come si evince dal verbale del 24 luglio** u.s. nessun documento unitario è stato consegnato dalla Regione Umbria per mezzo del vice Presidente di Regione Paparelli, documento del quale non vi è traccia nel verbale, e sempre da questo si evince che Egli ha parlato esponendo le posizioni e le iniziative della sola Regione Umbria.

    * http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/impresa/imprese-in-difficolta/verbali/2035872-verbale-di-riunione-gruppo-novelli-2

    http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/impresa/imprese-in-difficolta/verbali/2035875-verbale-di-riunione-gruppo-novelli-3

    ** Verbale di riunione – Gruppo Novelli
    Documento: Verbale di riunione
    Azienda: Gruppo Novelli
    Settore: Agroalimentare
    Data: 24 luglio 2018
    In data 24 luglio 2018 si è tenuto un incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico riguardante il Gruppo Novelli e il Gruppo Alimentitaliani in fallimento. L’incontro era presieduto dal Vice Capogabinetto del Ministero dello Sviluppo Economico Giorgio Sorial. Erano presenti Giampietro Castano Responsabile della Struttura per la Crisi di Impresa del Ministero dello Sviluppo Economico, Chiara Cherubini del MiSE, il Vice Presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli, Luigi Rossetti della Regione Umbria, Giulia Sforza della Regione Lazio, il Sindaco di Terni Leonardo Latini e il Vice Sindaco Andrea Giuli, il Sindaco di Amelia Laura Pernazza, Sandro Cretoni in rappresentanza del Sindaco Spoleto, i curatori di Alimentitaliani in fallimento Giorgio Meo e Fernando Caldiero assistiti dagli avv. Fabrizio Pavarotti e Stefano Sablone, il curatore del Gruppo Novelli in fallimento Marco Bartolini e l’amministratore giudiziario e custode di Bioagricola Novelli S.r.l., Fattorie Novelli S.r.l. e Cantine Novelli S.r.l. Ugo Celestino. Erano inoltre presenti le segreterie nazionali e territoriali di FLAI-CGIL, FAI-CISL E UILA-UIL, unitamente alle RSU ed RSA.

    Il Dr. Castano ha aperto l’incontro chiedendo ai curatori di Alimentitaliani e Gruppo Novelli in Fallimento di fornire gli ultimi aggiornamenti.

    Dopo una breve sintesi delle vicende che vedono coinvolte le due curatele del Gruppo Novelli e Alimentitaliani e il conseguente sequestro — nell’ambito delle due procedure fallimentari del Gruppo Novelli e del Gruppo Alimentitaliani — delle aziende Bioagricola Novelli S.r.l., Fattorie Novelli S.r.l. e Cantine Novelli S.r.l., scorporate dall’azienda Alimentitaliani successivamente alla cessione ad Alimentitaliani nel dicembre 2016, il Prof. Meo ha annunciato la pubblicazione dei 5 bandi per l’affitto di ramo d’azienda delle cinque attività di commercializzazione e produzione delle uova, del pane, del pan grattato, dei mangimi e del pet food, individuate sulla base di perizie merceologiche in base alla organizzazione produttiva. Ha comunicato che il 27 luglio p.v. verranno aperte e consegnate le buste con le offerte pervenute e il 31 luglio p.v. verranno associati dalla curatela di Alimentitaliani i nomi alle offerte selezionate. Ha inoltre precisato che la scelta di dare in affitto le attività è stata dettata dalla necessità di mettere al riparo la continuità produttiva del Gruppo da eventuali azioni legali che potessero invalidare la vendita.

    Ha infine sottolineato che, nella selezione degli investitori, verrà dato un peso importante alle offerte con un piano industriale di continuità delle produzioni e di salvaguardia dell’occupazione, con l’obiettivo di una futura cessione.

    Il Dott. Bartolini ha confermato che esiste un’azione revocatoria nei confronti della cessione ad Alimentitaliani avvenuta nel dicembre del 2016 ed un conseguente sequestro delle quote quasi concomitante al sequestro della curatela del Gruppo Alimentitaliani.

    L’avv. Celestini ha precisato che, al fine di preservare la continuità produttiva delle due aziende Alimentitaliani e Fattorie Novelli, da sempre legate da un rapporto commerciale, è stato stipulato un accordo di fornitura stabile per tutta la durata dell’affitto di ramo di azienda e, nell’ipotesi in cui non ci fosse affitto per una o entrambe le attività, per tutta la durata dell’esercizio provvisorio. Ha aggiunto che l’azienda Fattorie Novelli è gravata da un debito di circa 60 milioni di euro e necessita di un accordo di ristrutturazione del debito che dovrà essere da un piano industriale di investimenti per una necessaria riconversione industriale.

    L’avv. Pavarotti ha precisato che gli ammortizzatori sociali attualmente vigenti, in scadenza il prossimo dicembre 2018, potranno essere prorogati se si verificano le condizioni normative e con la condivisione della Regione Umbria, anche in caso di affitto di ramo d’azienda.

    Il dott. Castano ha invitato le due curatele a trovare un accordo nell’interesse della continuità aziendale e dell’occupazione.

    Le OO. SS. hanno sottolineato che le selezioni delle eventuali offerte pervenute in riposta ai bandi avranno un impatto significativo sul destino delle aziende e soprattutto degli addetti diretti ed indiretti che hanno sofferto parecchie vicissitudini negli ultimi anni sostenendo sempre l’azienda. Hanno quindi lanciato un appello a selezionare quelle con più garanzie di salvaguardia dell’occupazione e ad evitare eventuali speculatori. Hanno inoltre chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico di riconvocare il tavolo di confronto istituzionale immediatamente dopo la selezione del 31 agosto p.v.

    Il Vice Presidente Paparelli ha chiesto al MiSE una riconvocazione del tavolo di confronto a margine dell’avvenuta selezione delle offerte. Ha confermato la disponibilità della Regione Umbria a mettere a disposizione le risorse per la CIGS in deroga, nonché tutti gli strumenti disponibili a supporto della continuità imprenditoriale di questo importante gruppo agroalimentare del territorio. Ha inoltre comunicato che è già stato stanziato un milione di euro per la ricollocazione dei 120 esuberi del Gruppo Novelli da precedente ristrutturazione.

    L’Ing. Sorial ha confermato l’attenzione del Ministro verso una importante realtà imprenditoriale del territorio e del paese per il tramite del tavolo istituzionale di confronto tra le parti e di un impegno fattivo di sostegno con tutti gli strumenti disponibili.
    Il prossimo incontro del tavolo di confronto tra le parti di terrà il 2 agosto p.v.

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    Ambeh! Ringraziala pure la Agabiti che da Assessore della Giunta Tesei ha fatto parecchio per difendere l' ospedale del suo.....
    Aurelio Fabiani 2025-01-13 20:51:58
    RIPRISTINO DI TUTTI I REPARTI E SERVIZI DELL' OSPEDALE DI SPOLETO. È ORA DI INIZIARE! CHIEDIAMO: Riaffermazione pubblica, immediata, della.....
    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....