La nota stampa della deputata del Movimento 5 Stelle
“Dai dati di cui siamo entrati in possesso grazie all’operato del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca, abbiamo fondati motivi per ritenere una grave responsabilità della regione sulla chiusura del punto nascite di Spoleto”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli, che annuncia anche il deposito di un’interrogazione al Ministero della salute.
“Il punto nascite di Spoleto rappresenta un presidio indispensabile per la cittadinanza, soprattutto in considerazione del fatto che il nosocomio spoletino, numeri alla mano, è un punto di riferimento di un’ampia zona disagiata. Purtroppo, dopo l’epoca covid, l’attività non è stata più riaperta e quella che doveva essere una chiusura provvisoria, è diventata definitiva. È forte il sospetto che la decisione del Ministero sia stata presa sulla base di un’errata richiesta da parte della Regione.
In particolare, sembra che non siano state rispettate le condizioni previste dal protocollo ministeriale oltre che la mancanza di documenti essenziali per la predisposizione della richiesta di deroga: dati e informazioni errate che hanno inficiato la valutazione da parte del Comitato Percorso Nascita nazionale. Ho chiesto pertanto al Ministero di fare luce su tale vicenda e su eventuali responsabilità della Regione, chiedendo una rivalutazione in merito alla possibilità di riaprire il presidio nascite spoletino basata su dati reali e non su quelli probabilmente errati forniti dalla Regione”. Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.
De Luca ok! Ma a Spoleto fanno un altro mestiere
.STAVOLTA VE LO DICIAMO DIRETTAMENTE.
Solo i fatti dicono chi sei.
Perciò Consiglieri Comunali di 5 Stelle e Ora Spoleto, Bonanni, Morganti, Coltorti. Assessori di 5 Stelle e Ora Spoleto, Protasi e Renzi.
L’ORA È ADESSO. BASTA PAROLE.
Se come dite siete favorevoli al ripristino di tutti i reparti pre Covid dell’Ospedale San Matteo e quindi non concordate con la posizione espressa dal Sindaco, favorevole al Terzo Polo Ospedaliero (in quanto concordato al 90%), dovete mettere sul tavolo della maggioranza il vostro peso politico, che in parole semplici significa affermare che l’attuale maggioranza può continuare ad esistere solo se si schiera con atti concreti per l’ Emergenza Urgenza, il reparto maternità e la cardiologia H 24, altrimenti è finita e quindi per una modifica radicale del Terzo Polo Ospedaliero.
O PASSATE DALLE PAROLE AI FATTI O SARANNO I FATTI A SMENTIRVI E A DEFINIRE LA PARTE CHE AVETE PRESO.
Lo ripetiamo: “Arriva un giorno nella vita che si deve scegliere e se non scegli l’hai tradita”.
Associazione culturale CASA ROSSA