Mancano solo due giornate alla fine della stagione regolare e la Maran Nursia si appresta a vivere quella che spera possa essere l’ultima partita casalinga della stagione, scacciando in modo definitivo quello che potrebbe essere l’incubo play-out. La salvezza potrebbe avvicinarsi notevolmente, in verità, già da stasera, con PesaroFano favorito contro il Carmagnola. Se le cose andassero secondo pronostico al PalaFiera, servirebbe veramente una serie di rovesci clamorosi per mettere in discussione la posizione dei bluarancio sui piemontesi.
“Certo che, sabato scorso, – dice Valerio Barigelli, riferendosi proprio alla trasferta in casa del Carmagnola – abbiamo avuto l’occasione di chiuderla la questione salvezza, soprattutto se avessimo sfruttato la superiorità numerica. Ma alla fine ci teniamo stretto questo pareggio fuori casa che ci ha permesso di mantenere le distanze su una diretta rivale”.
Un vero peccato dover salutare il PalaRota con ancora l’angoscia di una salvezza non conquistata.“Per noi è stata una stagione vissuta sul filo della metà classifica in tutti i sensi; soprattutto nel girone di andata possiamo dire che ce la siamo giocate tutte perdendo massimo con un gol di scarto. Nel ritorno hanno pesato molto le sconfitte in casa contro Cagliari e Chiuppano, conseguenza dei troppi infortuni che abbiamo dovuto affrontare e del fatto che abbiamo dovuto fare a meno di Brugin. Una stagione in cui, delle squadre prime della classe, non abbiamo fatto punti solo con Milano ed è stato un caso visto che, all’andata, eravamo anche avanti 4-2. Il nostro campionato è tutto qui: abbiamo piegato il Came Dosson, vincitore della Coppa Italia e favorito del campionato, e subito un pesantissimo 1-9 dal Chiuppano che rischia la retrocessione diretta”.
Contro Imola per dimostrare qualcosa al cospetto di una squadra in gran forma, ancora in corsa per la leadership del girone, con il ricordo della magnifica partita di andata, persa dai blurancio al termine di una splendida battaglia.
“La ricordo benissimo quella partita. Siamo usciti tra gli applausi del pubblico per lo spettacolo che entrambe le squadre avevano dato. Loro si sono confermati su altissimi livelli, partendo dal ruolo di sorpresa, cosa non facile. Noi vogliamo salutare al meglio il nostro pubblico con una grande prestazione, magari migliorando la nostra posizione in un girone che ha dimostrato il suo valore anche in Coppa, dove ha rischiato di monopolizzare le semifinali se non fosse passata l’Augusta su Milano ai rigori”.
Appuntamento al PalaRota alle ore 16.
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