Decreto Sblocca Cantieri, Francesco Flavoni: “Soddisfazione per l’accoglimento delle istanze”

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  • L’Assessore con delega alla ricostruzione post sisma:  «Vittoria per tutti. Attendiamo chiarimenti però sul personale»

    È entrato in vigore, con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, il cosiddetto “Sblocca Cantieri”, il decreto-legge (18 aprile 2019 , n. 32) contenente le disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici.

    Il decreto specifica, tra le altre cose, che per gli immobili dei privati, classificati nelle schede AEDES con esito di inagibilità “B” o “C”, cioè temporaneamente o parzialmente inagibili, i Comuni, d’intesa con l’Ufficio speciale per la ricostruzione, possono curare l’istruttoria per il rilascio delle concessioni di contributo e di tutti gli adempimenti conseguenti.

    “Si tratta di un elemento di semplificazione delle procedure – ha detto l’assessore Francesco Flavoni – che riteniamo fondamentale per far partire la ricostruzione. Un modello – quello di affidare ai Comuni un ruolo più diretto e con più ampi margini di manovra –che abbiamo caldeggiato con forza fin dal nostro insediamento, che abbiamo ribadito in maniera chiara in tutti i tavoli di concertazione e per cui ci siamo sempre battuti con determinazione. L’accoglimento di questa nostra istanza è una vittoria per tutti, amministrazioni, professionisti e cittadini. Rimane ancora tanto da fare in termini di snellimento delle procedure burocratiche ma questo è indubbiamente un primo passo che dà ai cittadini riferimenti più diretti e che serve a velocizzare tutto il processo”

    “La soddisfazione di vedere accolte le proprie istanze – aggiunge Flavoni – non sarà completa fino a quando non sarà chiarito quanto personale sarà assegnato agli uffici tecnici comunali per affrontare la mole di lavoro necessaria all’istruttoria della pratiche che per noi si attestano intorno alle 1.000 unità. Attendiamo quindi che venga chiarito questo punto per poter comunicare al Commissario speciale per la ricostruzione la nostra disponibilità a gestire la ricostruzione leggera. Auspichiamo infine che questa ritrovata centralità dei Comuni sia riproposta anche per la ricostruzione pesante”.

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....