No a chiacchiere di quartiere, atteniamoci alle fonti ufficiali
(DMN) Spoleto – era il 1994 quando l’indimenticabile Ivan Graziani si presentava per l’ultima volta al Festival di Sanremo con la canzone “Maledette malelingue” (nella foto in evidenza la copertina del disco). Un brano che, adattato alla situazione attuale, calzerebbe a pennello con le voci assolutamente infondate che stanno circolando in queste ore in tutta Italia, specie in una città piccola come Spoleto.
Fake news e soprattutto voci di quartiere che fanno male. A volte più male del virus. Così imprenditori, professionisti e cittadini, nelle scorse ore sono stati costretti a smentire positività al covid-19 proprie o dei collaboratori. Voci infondate che, circolando velocemente in un piccolo centro come Spoleto, dove tutti conoscono tutti, creano allarmismo ed innescano una ‘caccia alle streghe’ di cui, in questo momento storico, non abbiamo assolutamente bisogno.
Va ricordato che ogni mattina, la Regione Umbria, fornisce un bollettino dettagliato, aggiornato alla mezzanotte precedente, in cui ufficializza tutti i numeri relativi alla situazione dei casi di Coronavirus. Il compito degli operatori dell’informazione é quello di trasferire, fedelmente, questi numeri ai lettori. Non esistono altri numeri. Tutto é fatto con la massima trasparenza.
Al momento, a Spoleto, é stato riscontrato un solo caso di positività al covid-19, già isolato da giorni.
Invitiamo i nostri lettori e tutti i concittadini ad attenersi soltanto ai numeri ufficiali diffusi dalla Regione e da tutte le testate giornalistiche ,locali e non, che operano nel rispetto della deontologia e dei lettori stessi. No ai pettegolezzi e fake news, insieme ce la faremo.
Sono della Valnerina e precisamente di Sant’anatolia di Narco Perugia penso che ancora qui non ci sia nessun contagiato però vorrei chiedere se è possibile fare la disinfestazione del paese così siamo piu sicuri.