Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Spoleto – si legge in una nota stampa della Questura – hanno dato esecuzione ad un decreto del Magistrato di Sorveglianza di sospensione dell’affidamento in Prova al Servizio Sociale con conseguente ordine di carcerazione, nei confronti di un uomo – classe 1987 – responsabile di aver violato le prescrizioni disposte dall’Autorità Giudiziaria.
L’indagato, già raggiunto da una sentenza di condanna per il reato di atti persecutori, era stato sottoposto alla misura alternativa dell’Affidamento in Prova ai Servizi Sociali da scontarsi all’interno di una comunità terapeutica di Spoleto.
Il 37enne, però, durante l’applicazione della misura alternativa, si è allontanato dalla struttura facendo ritorno dopo alcuni giorni, contravvenendo, così, alle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria e rendendo, di fatto, incompatibile la propria condotta con la prosecuzione della misura.
Stante il suo comportamento e l’inadeguatezza della misura alternativa dell’Affidamento in Prova al Servizio Sociale, il Magistrato di Sorveglianza presso l’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto ha disposto la sospensione della misura ordinando l’immediata carcerazione del condannato.
Una volta emesso il provvedimento, – conclude la nota – gli agenti del Commissariato hanno provveduto a notificare il provvedimento all’uomo e, dopo averlo tratto in arresto, ad accompagnarlo presso la Casa Circondariale di Spoleto.
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