Trippetti: “Legame indissolubile tra città di Spoleto e Scuola di Polizia”
Si è svolto questa mattina il Consiglio comunale, convocato in forma solenne alla presenza di autorità nazionali e regionali, civili e militari, per la Cerimonia di conferimento della Cittadinanza onoraria all’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato “Rolando Lanari” di Spoleto.
Alla cerimonia sono intervenuti il Presidente del Consiglio comunale, Marco Trippetti, i consiglieri comunali firmatari della mozione sul conferimento della Cittadinanza Onoraria, Sergio Grifoni e Giancarlo Cintioli, il Direttore dell’Istituto per Sovrintendenti “Rolando Lanari”, dottoressa Maria Teresa Panone, il Questore di Perugia, dottor Fausto Lamparelli, il Vicario del Prefetto di Perugia, dottor Nicola De Stefano, il Direttore dell’Ispettorato delle Scuole di Polizia, Dirigente Generale Tiziana Terribile e il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, collegato in video conferenza.
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità (22 i consiglieri presenti, 22 i voti favorevoli) il conferimento della Cittadinanza Onoraria all’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato “Rolando Lanari”.
“Oggi, nella sede della massima assise comunale, confermiamo il legame indissolubile tra la città di Spoleto e l’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato “Rolando Lanari” – sono state le parole del Presidente del Consiglio comunale, Marco Trippetti – e lo facciamo ben sapendo che il percorso di formazione che tanti giovani e tante giovani intraprendono studiando e preparandosi qui, a Spoleto, mira proprio a fortificare principi etici e valoriali per dargli attuazione pratica e operativa”.
Interessante l’excursus storico del vicepresidente del Consiglio comunale Sergio Grifoni e del consigliere Giancarlo Cintioli, che nel corso dei rispettivi interventi hanno voluto ricordare la nascita dell’Istituto, ripercorrendo i passaggi politici ed istituzionali avvenuti a cavallo tra la fine degli anni ‘80 e gli anni ‘90 e che hanno avuto come protagonisti gli ex Presidenti della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e Giorgio Napolitano (Ministri dell’Interno, rispettivamente, dal 4 agosto 1983 al 29 luglio 1987 e dal 1996 al 1998), il Ministro Antonio Gava (all’Interno dal 13 aprile 1988 al 16 ottobre 1990), l’ex sindaco di Spoleto Pietro Conti e Mons. Ottorino Pietro Alberti (Arcivescovo di Spoleto dal 1973 e, successivamente, Arcivescovo di Spoleto-Norcia tra il 1986 e il 1987).
Emozionato l’intervento del Direttore dell’Istituto per Sovrintendenti “Rolando Lanari”, dottoressa Maria Teresa Panone:”La Lanari, come affettuosamente chiamiamo la nostra Scuola, è da sempre ben inserita nel territorio di questa città e chi passa da lì rimane sempre un po’ cittadino di Spoleto: questo è anche il senso profondo che vogliamo dare a tale riconoscimento, ringraziamento il Comune per averlo pensato e realizzato, con cui viviamo un’ottima sinergia e condivisione. Da oggi a pieno titolo la Scuola è cittadina di Spoleto e noi auguriamo a questa illustre cittadina ancora un lungo e bellissimo percorso e come cita un famoso adagio “C’è un successo che si fonda sul merito e questo dura sicuramente di più”.
Sia il Questore di Perugia, Fausto Lamparelli, sia il Vicario del Prefetto di Perugia, Nicola De Stefano hanno rimarcato il valore del rigoroso lavoro svolto nei 25 anni di attività dell’Istituto “Rolando Lanari”, un percorso che ha permesso di formare circa 22.000 persone tra agenti, sovrintendenti, commissari, medici di Polizia di Stato, vice ispettori per un totale di oltre 150 corsi.
Il Direttore dell’Ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, dottoressa Tiziana Terribile ha aperto il suo intervento con un saluto commosso al primo Direttore dell’Istituto “Lanari”, la dottoressa Maria Grazia Betti, presente alla Cerimonia, ricordando le sue doti umane e professionali.
“L’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato di Spoleto – ha aggiunto la dottoressa Tiziana Terribile – nel prossimo anno ospiterà anche corsi di formazione specialistica, come quello focalizzato sulla componente investigativa, quello per operatori addetti alla prevenzione e contrasto della violenza di genere, quelli per operatori di polizia scientifica. Ciascun corso vedrà la partecipazione di 60 poliziotti”.
Il sindaco Andrea Sisti, collegato da remoto e non presente in aula a causa dello stato influenza che, in questi giorni, non gli sta consentendo di prendere parte agli incontri istituzionali, ha posto l’accento sulla composizione, prevalentemente femminile, delle direttrici che hanno guidato l’Istituto in questi 25 anni, considerandolo un esempio di valore per le capacità dimostrate:”Come il Cotonificio, situato un tempo nell’area dove adesso è presente l’Istituto, ha rappresentato per le donne di questa città un’opportunità lavorativa e di emancipazione fondamentale per tante famiglie del nostro territorio, così oggi celebriamo, con il conferimento della Cittadinanza Onoraria, la crescita di questa Scuola della Polizia di Stato, il cui percorso di sviluppo ha potuto contare sempre sulla capacità, il sacrificio e la professionalità di donne straordinarie”.
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