Riceviamo e pubblichiamo:
Gianmarco Profili a seguito della nota del Movimento 5 Stelle sul concorso per il dirigente finanziario dell’Ente, “una nota diramata a mezzo stampa – specifica Profili – firmata dal Movimento 5 Stelle di Spoleto, su cui però c’è da registrare la presa di distanza da ciò che scrive il Movimento stesso, da parte del Rappresentante dei 5 stelle in Consiglio Comunale”.
“Desideriamo rispondere alle sollecitazioni in merito alla procedura concorsuale per l’assunzione del Dirigente del Servizio Economico Finanziario e Risorse Umane – ha detto l’assessore al Personale – perchè mossi dalla necessità di offrire chiarezza rispetto ad un tema spesso utilizzato, per fini propagandistici, in maniera confusionaria e approssimativa.
“La procedura concorsuale in atto in questo periodo nel Comune di Spoleto – spiega Profili – per l’assunzione di un Dirigente del Servizio Economico-Finanziario e Risorse Umane non nasce, nè si può pensare che nasca, da decisioni dell’ultima ora. Era già prevista nel Piano del Fabbisogno Occupazionale adottato nel corso del 2017, quando l’amministrazione, effettuate tutte le analisi del caso sulle passate e future cessazioni dal servizio del personale dipendente nonchè sulla capacità assunzionale consentita dal legislatore, ha ritenuto necessario avviare il percorso che porterà a garantire alla pianta organica dell’Ente comunale un dirigente assolutamente e strutturalmente necessario per il ruolo che dovrà ricoprire. Attualmente, quel ruolo è ricoperto dal Dirigente Dott. Gori, incaricato di fronteggiare la situazione di emergenza di Bilancio con un contratto a tempo determinato ai sensi dell’Art. 110 del Tuel, con scadenza coincidente con la fine del mandato dell’amministrazione in carica. Consapevoli che tale figura infungibile dovesse essere assicurata senza interruzioni del servizio, cioè immediatamente dopo la scadenza del contratto del Dott. Gori, era stata tempestivamente programmata l’assunzione del dirigente in pianta stabile, tramite una procedura ordinaria di reclutamento. Ordinaria perchè così prevede la legge. Anche perchè, nelle more, era cessata la situazione straordinaria di Bilancio che aveva giustificato l’incarico a contratto, ai sensi dell’Art. 110 del Tuel, del dirigente Gori. La procedura era, pertanto, ampiamente annunciata e programmata e tutti gli atti compiuti in questi giorni sono solo meramente esecutivi di decisioni già assunte in epoca non sospetta (tra l’altro non si poteva prevedere che la scadenza del mandato di questa amministrazione fosse anticipata di un anno a causa della prematura scomparsa del compianto Sindaco Cardarelli). Respingiamo, dunque, fermamente le accuse di “voler effettuare nomine last minute”, magari per motivi clientelari che non rientrano nei nostri usi”.
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“Ci si chiede poi – aggiunge Profili – il perchè non si utilizzino altre graduatorie ancora vigenti ma si trascura il piccolo particolare che le graduatorie, di cui incautamente si parla, si riferiscono a profili professionali tutti diversi da quello che si ricerca attualmente per il posto di Dirigente del Servizio Finanziario e Risorse Umane. Quindi non è tecnicamente possibile.
“Infine – conclude Profili – ci sembra doveroso chiarire che l’assunzione tramite procedura ordinaria non produrrà maggiori costi in termini di spesa per il personale rispetto ai costi attualmente sostenuti, per il semplice fatto che si andrà a sostituire, con questa assunzione a tempo indeterminato, l’assunzione a tempo determinato del dirigente incaricato ai sensi dell’art. 110 del Tuel. A ben vedere l’assunzione programmata comporterà, semmai, un sia pur lieve risparmio di spesa. Tra l’altro impropriamente si sostiene che attraverso lo scorrimento di graduatoria non aumenterebbe la spesa dei dirigenti ma questa affermazione è errata in quanto le due diverse modalità di reclutamento hanno la medesima incidenza sui costi del personale.”
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