Coinvolti il direttore e due tecnici del Consorzio di Bonificazione Umbra
“Il processo ha passato al microscopio l’opera di bonificazione del Clitunno e del Marroggia, devastati dal danno ambientale generato dall’esplosione di Umbria Olii e dall’inciviltà delle persone che avevano utilizzato i corsi d’acqua come delle discariche a cielo aperto”: a dirlo è il Prof. David Brunelli, avvocato difensore, unitamente all’Avv. Chiara Peparello, del direttore e dei due dipendenti assolti dal Tribunale di Spoleto. L’ipotesi accusatoria prevedeva a carico degli imputati reati di falso, frode nell’esecuzione del contratto, indebita percezione di contributi pubblici e abbandono di rifiuti ma il Tribunale ha assolto tutti gli imputati con formula piena. L’unica condanna riguarda mere irregolarità formali di tipo procedurale in una operazione che è durata anni e che ha movimentato ingenti quantitativi di materiale.
Sono legittime e meritorie le battaglie per l’ambiente, ma in questo caso il Tribunale ha accertato che il Consorzio ha fatto eseguire perfettamente il progetto di bonificazione dei corsi d’acqua, restituendo alla popolazione un territorio splendido e fruibile; è legittimo e doveroso controllare come vengono impiegati i denari pubblici, ma in questo caso il bilancio di un processo gigantesco e costoso per chi ne era coinvolto ci dice che sono state energie e sofferenze spese invano” conclude il legale.
“Non ho mai avuto dubbi della correttezza delle azioni del Direttore e dei tecnici coinvolti, – asserisce il Presidente Paolo Montioni a nome di tutto il CdA, – supportandoli in ogni passaggio di questa vicenda. Oggi l’Ente può asserire di aver ridato alla nostra collettività un’opera godibile realizzata con lungimiranza e impegno. Le analisi svolte dall’Università di Perugia confermano, in maniera incontrovertibile, che tutto il sito è migliorato da un punto di vista ambientale. Siamo orgogliosi di tutta la squadra del Consorzio riconfermando alla Direzione e a tutti i collaboratori, se mai ce ne fosse bisogno, tutto il nostro supporto.”
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