Riceviamo e pubblichiamo integralmente :
Dopo aver ascoltato le parole espresse in Consiglio dall’opposizione, letto i comunicati stampa e i commenti che si sono susseguiti, ritengo opportuno, in qualità di coordinatrice della Commissione di Studio per il Centro Storico, condividere alcune riflessioni.
Sebbene la commissione sia stata istituita con un certo ritardo, ritengo infondata ogni valutazione sulla sua presunta inutilità. La sua nascita deriva da un’esigenza concreta espressa dalle associazioni di cittadini e rappresenta un’opportunità per affrontare questioni rilevanti e dare voce a istanze condivise.
Vorrei però aggiungere che questa amministrazione non ha mai mancato di essere aperta al confronto con i cittadini e con le associazioni su progettualità da intraprendere, dimostrandosi sensibile alle tematiche avanzate dalle varie parti.
Abbiamo deciso di darci un anno di tempo per operare e soltanto al termine di questo periodo sarà possibile giudicare l’efficacia e i risultati concretamente raggiunti. Fin dal primo incontro sarà fondamentale stabilire le modalità con cui affrontare le numerose problematiche evidenziate nella pratica presentata in Consiglio e valutare per il futuro la possibilità di trasformare la commissione in un organo permanente, che sia un punto di riferimento continuo per chiunque desideri proporre suggerimenti e fornire supporto alle amministrazioni.
Sono pienamente consapevole delle difficoltà che incontreremo, ma altrettanto certa delle opportunità che avremo per realizzare qualcosa di positivo per la città, un impegno che deve accomunare tutti noi.
Continuare a discutere e a litigare, come avviene da anni, non porterà comunque a nulla, lo sappiamo bene. Ritengo invece che valga la pena provare, ognuno nel rispetto del proprio ruolo: chi avanzando proposte, chi assumendo decisioni, coinvolgendo “esperti” e tutti coloro che vorranno aiutarci e lavorare con noi per migliorare la città e la vita di chi ci abita.
Mi rammarico per l’assenza di numerosi consiglieri di opposizione, ma al tempo stesso ringrazio quanti hanno scelto di partecipare, dimostrando attenzione e dedizione alla nostra città.
Sono certa che tutti, indipendentemente dalle posizioni politiche, abbiano a cuore il bene comune. Ed è proprio per questo che trovo incomprensibile la scelta di non prendere parte a questo progetto.
Vorrei inoltre sottolineare che la commissione non avrà costi per la collettività, poiché si riunirà esclusivamente nei giorni in cui il Comune sarà aperto, senza alcun gettone di presenza per i consiglieri che parteciperanno.
Personalmente, metterò il massimo impegno nel comprendere e accogliere suggerimenti e proposte, senza alcuna distinzione rispetto alla loro provenienza.
Ho accettato questo impegno perché consapevole che l’intera amministrazione sarà pronta a collaborare e credo fermamente che un tentativo vada fatto, perché ogni opportunità, anche la più piccola, merita di essere colta. Lo spazio istituzionale che abbiamo a disposizione rappresenta, appunto, un’opportunità, e le opportunità non si rifiutano a priori. Si prova, ci si impegna, perché è questo il dovere di chi amministra una città. Abbiamo scelto il confronto, perché è questo che una comunità fa, si confronta. Il percorso non sarà semplice, ma rinunciare senza tentare, non è per me, un’opzione.
Maura Coltorti – Gruppo Ora Spoleto

Lascia un commento