Comunicato stampa dei dieci consiglieri dissidenti
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Ieri pomeriggio il Consiglio Comunale ha approvato una mozione, con il voto contrario del Sindaco e l’astensione del fedele consigliere Mancini. Mozione con la quale si è impegnato il sindaco ad intercedere presso l’assessore regionale Coletto per avere un confronto con il consiglio comunale di Spoleto al fine di tutelare il nostro ospedale appena finita l’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
Mozione approvata con grave ritardo e presentata dalla commissione nell’ormai lontano 21 maggio 2020, avente come tema il “Futuro dell’Ospedale di Spoleto”.
La mozione urgente, presentata dalla IV^ Commissione Consiliare, a firma dei consiglieri Morelli, Di Cintio, Trippetti, Settimi, Erbaioli e Pompili, seguiva quella già approvata il 27 giugno 2019, concordata con le Associazioni cittadine e votata all’unanimità, con la quale si impegnava il Sindaco a seguire attentamente le vicende che interessavano il nostro nosocomio. La Commissione e il Consiglio comunale hanno sempre lavorato nell’interesse della salvaguardia del nostro ospedale, l’unico assente, anche alle riunioni della stessa commissione è sempre stato il Sindaco de Augustinis.
Come può pensare di tutelare il nostro Ospedale e la salute dei cittadini dei comprensori Spoletino-valnerina rifiutando ogni confronto con la parte politica Regionale? Sono loro gli interlocutori indispensabili. Ogni giorno che passa si capisce sempre più che il sindaco, incapace di gestire la città, vorrebbe usare la questione ospedale e salute dei cittadini con l’unico scopo di rimanere attaccato alla poltrona. Non aggiungiamo altro, sta a voi fare le opportune riflessioni.
I Consiglieri
Settimi Roberto, Ilaria Frascarelli, Gianmarco Profili, Paola Santirosi, Antonio Di Cintio, Cesare Loretoni, Riccardo Fedeli, Stefano Proietti, Stefano Polinori, Marina Morelli
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