Dopo il successo delle serate dedicate allo storico Tito Livio, nell’anno del bimillenario della morte, e ad Ovidio, domenica 3 settembre, alle ore19, al Museo archeologico nazionale-Teatro
romano di Spoleto per la rassegna “Classicamente”, realizzata
dalla direttrice Maria Angela Turchetti in collaborazione con la
Biblioteca comunale di Spoleto, sarà la volta delle “Memorie di Adriano” ,capolavoro di Marguerite Yourcenar.
La fine dell’imperatore Adriano viene considerata come l’epilogo di un’intera civiltà. Non a caso l’opera uscì nel 1951, poco dopo la conclusione di una guerra che sconvolse il mondo. Al di là della rievocazione storica e delle riflessioni sapienziali, l’attualità del libro sta proprio nel senso di una fine annunciata. Le letture saranno coordinate da Andrea Tomasini e Carla Cesarini e accompagnate dal Concerto Ensemble “CantoErgoSum” diretto da Mauro Presazzi. Luca Starpi proietterà immagini dei reperti del museo sulla parete del complesso monumentale di Sant’Agata.
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