In casa dello Ziraat, in rimonta dopo aver perso il primo parziale, arriva la seconda vittoria piena della Sir Sicoma Monini Perugia nella Pool E di Champions League. Torna Leon dal primo pallone dopo la Supercoppa e ne mette 18, splendido Rychlicki Mvp con 21 palloni vincenti
Vittoria in rimonta per la Sir Sicoma Monini Perugia che, dopo aver perso il primo set, espugna il palasport dello Ziraat Bank Ankara 1-3 e conquista il suo secondo successo pieno nella Pool E di Champions League.
Partita dura alla TVF SC Baskent Sports Hall con i padroni di casa autori di una prestazione di alto livello che ha costretto i Block Devils a giocare un match per larghi tratti punto a punto. Bravi davvero i bianconeri ad accettare la sfida, a sporcarsi i gomiti, a mettere aggressività e determinazione nei momenti caldi dei parziali.
Dopo un primo set condotto per gran parte e poi perso ai vantaggi 26-24, i ragazzi di Anastasi non perdono la bussola, impattando dopo un secondo parziale combattuto e chiuso da un ace di Giannelli (22-25) e mettono la freccia con una terza frazione di grande intensità sigillata dal primo tempo di Russo (20-25). Nel quarto set Perugia scappa (3-8), Ankara rimonta sul 12-12 ed apre un lungo punto a punto fino al 19-19. Leon e Rychlicki suonano la carica ed il punto finale di Semeniuk mette il fiocco alla partita (23-25).
Numeri della sfida molto equilibrati (7 ace dello Ziraat contro 8 di Perugia, 7 muri turchi contro 8 bianconeri, 45% in ricezione di Ankara contro 37% della Sir), a decidere senza dubbio il fondamentale dell’attacco dove gli uomini del presidente Sirci fanno la voce grossa (57% di squadra contro 47% dello Ziraat).
Torna Leon dal primo pallone dopo l’infortunio in Supercoppa e ne mette 18 col 50% in attacco e 3 ace, ma l’Mvp è tutto per Rychlicki miglior realizzatore dei suoi con 21 palloni vincenti, 2 ace, 1 muro ed il 69% in attacco (100% su 6 attacchi nel terzo set). Buona la prova di Solè al centro (9 punti con 4 muri), efficaci gli ingressi a gara in corso per Semeniuk, Russo e Colaci.
Punteggio pieno dunque per la Sir Sicoma Monini Perugia nella Pool E dopo due turni. Domani si torna in Italia perché domenica è tempo di big match di Superlega con Trento che arriva al PalaBarton.
IL MATCH
Torna Leon in sestetto. In campo anche Piccinelli e Solè. Subito ace del capitano bianconero, poi muro di Plotnytskyi (2-4). Muro vincente anche per Solè (3-6). Pallonetto millimetrico di Plotnytskyi, poi muro di Rychlicki (4-9). Ter Maat accorcia (6-9). Leon e la pipe di Plotnytskyi fanno ripartire Perugia (7-12). Flavio mantiene le distanze (10-15). Solè alza barricate a muro (11-17). Ace di Eksi con l’ausilio del nastro (13-17). Ace anche per Atanasov (15-18). Ancora un servizio vincente dei padroni di casa, stavolta di Bulbul, poi out Leon. Ziraat a -1 (18-19). L’ace nuovamente di Bulbul certifica la parità (19-19). Fuori Ter Maat, Perugia torna a +2 (19-21). Lo Ziraat pareggia subito (21-21). È Perugia ad arrivare per prima al set point con Solè (23-24). Atanasov manda il parziale ai vantaggi (24-24). Murato Plotnytskyi, stavolta il set point è per lo Ziraat (25-24). Chiude Ter Maat (26-24).
Leon (attacco ed ace) suona la carica in avvio di secondo set (1-4). Out Plotnytskyi (3-4). Muro turco e parità (4-4). Ace di Ter Maat con l’ausilio del nastro e lo Ziraat passa avanti (5-4). Dentro Semeniuk. Altro muro dei padroni di casa (7-5). Ace di Semeniuk che impatta (8-8). Dentro anche Russo che va subito a segno a muro (10-12). Tunistra pareggia (12-12). Avanti lo Ziraat con Atanasov (17-16). Perugia rimette la testa avanti con il contrattacco di Rychlicki (19-20). Ace di Leon (19-21). Semeniuk sulle mani alte, poi ancora Rychlicki (20-23). Ter Maat accorcia (22-23). Semeniuk gioca sul muro, set point Perugia (22-24). Ace di Giannelli, Perugia pareggia (22-25).
Equilibrio nella terza frazione (3-3). Si resta in parità dopo il primo tempo di Solè (6-6). Ace di Rychlicki (7-8). Ace di Bulbul (11-10), poi ace di Giannelli (11-12). Rychlicki tiene avanti i suoi (14-15). Out Tunistra (15-17). Semeniuk di potenza (16-19). Parallela da posto quattro di Rychlicki che poi si ripete di fioretto da posto due (18-22). Perugia non si ferma più e con l’attacco di Russo va avanti (20-25).
Russo apre la quarta frazione con due attacchi in fila (1-4). Attacco di seconda di Giannelli (2-5). Mette anche il muro il regista bianconera (3-8). Gli arbitri e Tunistra riportano vicino lo Ziraat (8-10). Ter Maat chiude l’attacco del -1 (10-11). L’ace dell’opposto olandese vale la parità (12-12). Murato Semeniuk, sorpasso Ziraat (14-13). Muro vincente di Solè che riporta avanti i suoi (15-16). Non si intendono Giannelli e Solè, i turchi capovolgono (18-17). Due in fila di Leon (18-19). Fuori Ter Maat (19-21). Il muro dei padroni di casa vuol dire ancora parità (22-22). Rychlicki chiude il contrattacco e porta Perugia al match point (22-24). Semeniuk al secondo tentativo fa scorrere i titoli di coda (23-25).
I COMMENTI
Wilfredo Leon (Sir Sicoma Monini Perugia): “Dopo la brutta caduta in Supercoppa, rientrare stasera in Champions è stato bello, mi sento bene e questa è la cosa più importante. Stasera è stata una partita dura, dopo aver perso il primo set abbiamo avuto un’ottima reazione e dimostrato la grande forza della squadra nella quale ognuno dà il suo importante contributo. Adesso torniamo in Italia per preparare la partita di domenica con Trento”.
IL TABELLINO
ZIRAAT BANK ANKARA – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 1-3
Parziali: 26-24, 22-25, 20-25, 23-25
ZIRAAT BANK ANKARA: Eksi 1, Ter Maat 23, Bulbul 5, Gunes 8, Atanasov13, Tunistra 10, Bayraktar (libero), Yatgin, Tokgoz (libero), Tosun. N.e.: Yucel, Firincioglu, Sahin, Gedik. All. Kavaz, vice all. Soysal.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 5, Rychlicki 21, Solè 9, Flavio 1, Plotnytskyi 6, Leon 18, Piccinelli (libero), Cardenas, Semeniuk 7, Colaci (libero), Russo 7. N.e.: Herrera, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.
Arbitri: Roy Bensimon – Kenneth Aro
LE CIFRE – ANKARA: 15 b.s., 7 ace, 45% ric. pos., 19% ric. prf., 47% att., 7 muri. PERUGIA: 21 b.s., 8 ace, 37% ric. pos., 21% ric. prf., 57% att., 8 muri.
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