Campionato Primavera, Perugia-Inter 2-4: in rete Rapajc jr

  • Letto 1212
  • Perugia, 18 dicembre 2015 ore 11 – antistadio “R.Curi”, 13^ giornata Campionato Primavera Tim “G.Facchetti”
    PERUGIA: Santopadre, Pettinelli, Trequattrini, Castillo (39’ st Pellegrini), Bonfini (13’ st Rondoni), Gualtieri, Bianchi, Varfaj, Buzzi, Jakovlevs (27’ st Cherbassi), Vicaroni. A disp.: Alunni, Polidori, Garofalo, Bagnetti, Maestrelli, De Iuliis, Trecchiodi, Salvucci. All. Recchi
    INTER: Radu, Gyamfi, Sobacchi, Bonetto, Gravillon, Miangue, Zonta, De La Fuente (1’ st Bakayoko), Rapajc (34’ st Emmers), Delgado (1’ st Correia), Baldini. A disp.: Pissardo, Chiarion, Vanheusden, Tchaoule, Mari Sanchez, Bollini, Pinamonti. All. Vecchi S.
    ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno (Mariottini di Arezzo – Cecchi di Pistoia)
    RETI: 7’ pt Jakovlevs, 3’ st Rapajc (I), 6’ st Gyamfi (I), 24’ st Bakayoko (I), 35’ st Correia (I), 39’ st Varfaj
    NOTE: ammoniti Gualtieri, Bianchi, Delgado, Rapajc.

    Il Perugia chiude il girone di andata con una sconfitta. Troppo forte l’Inter di Stefano Vecchi che nelle ultime 9 gare, compresa la Coppa Italia, ha totalizzato 8 vittorie e 1 pareggio.
    All’antistadio “Renato Curi” finisce 2-4: dopo il vantaggio di Jakovlevs imagenel primo tempo, l’Inter ribalta il punteggio nella ripresa grazie ai gol di Rapaic, Gyamfi, Bakayoko e Correia. Varfaj nel finale rende meno amaro il punteggio.
    Il copione è sempre lo stesso, come è già accaduto altre volte durante la stagione, ovvero che i ragazzi di Recchi passano in vantaggio. Dopo sette minuti di gioco Jakovlevs avanza indisturbato sulla trequarti e beffa Radu con un sinistro ad effetto che si infila vicino al palo per il vantaggio della squadra biancorossa. L’Inter prova a reagire subito, con Delgado e De La Fuente (tiri bloccati da Santopadre) ma fatica a trovare spazi, anzi, rischia addirittura di subire il 2-0 prima con Varfaj e poi con Jakovlevs che arriva in ritardo su un cross dalla destra. L’occasione migliore per i nerazzurri arriva prima del riposo con Delgado il cui sinistro viene bloccato da Santopadre in due tempi.
    A inizio ripresa il tecnico Vecchi scuote i suoi con due cambi: dentro Bakayoko e Correia per De La Fuente e Delgado ed è subito un’altra Inter. E in tre minuti arriva la rimonta. Al 3’ filtrante di Correia per Bakayoko che entra in area e serve al centro Rapaic che di piatto batte Santopadre. Al 6’, sugli sviluppi di un corner, spizzata di Rapajc a centra area che favorisce Gyamfi appostato tutto solo sul secondo palo. È 2-1. Il forcing nerazzurro continua e al 15’ Boris Rapaic appena entrato in area colpisce la traversa a portiere battuto. Poco dopo slalom di Bakayoko e diagonale rasoterra di sinistro che non lascia scampo al portiere biancorosso, per il 3-1. Vicaroni di testa prova a metter paura alla difesa nerazzurra ma ci pensa Correia, alla quinta marcatura stagionale, ad arrotondare il punteggio con il gol del 4-1. Finale di marca biancorossa con Varfaj che riceve palla sul filo del fuorigioco e supera Radu con un pallonetto per il definitivo 4-2.
    L’Inter sale così a quota 30 punti e si prende momentaneamente la vetta della classifica in attesa dei match di Chievo Verona e Cagliari. Perugia che resta fermo a quota 7.
    “Primo tempo di marca biancorossa – ha commentato a fine gara

    Boris Rapajc

    Boris Rapajc

    Stefano Vecchi. Il Perugia ha meritato il vantaggio, atteggiamento sbagliato da parte nostra. Nella ripresa invece, grazie anche ad alcuni accorgimenti tattici, abbiamo ribaltato la situazione sfruttando anche la nostra fisicità. Da sottolineare pure che abbiamo giocato con tre ’96”. Un’Inter che viaggia a gonfie vele. “Per oggi siamo primi in classifica – aggiunge il mister – dopo un inizio balbettante abbiamo trovato continuità”. Ormai il girone di andata si è chiuso e quindi un commento è d’obbligo sulle squadre incontrate. “I valori si stanno delineando e credo che, oltre a noi, Cagliari, Chievo, Atalanta e pure Milan saranno protagoniste fino alla fine anche se bisognerà tenere conto delle esigenze delle prime squadre che potrebbero influenzare il valore delle rose”.
    Soddisfatto il tecnico Valerio Recchi. “Buon primo tempo. Purtroppo abbiamo mancato il 2-0. I loro cambi nella ripresa hanno fatto la differenza ma non abbiamo mai mollato e il gol di Varfaj ne è la dimostrazione. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, c’è rammarico per il risultato ma non per la prestazione”.
    Soddisfazione a metà anche per Ani Varfaj, alla seconda marcatura in campionato dopo quella contro il Bologna. “Considerando che giocavamo contro l’Inter abbiamo fatto il massimo. Le loro individualità hanno fatto la differenza, usciamo a testa alta. Sono contento per il gol ma lo avrei barattato con un punteggio migliore”.

    PROSSIMO TURNO: Hellas Verona-Perugia, sabato 16 gennaio

    Share

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-11 09:58:47
    Avete già firmato il 22 ottobre 2020, con la chiusura dell' Ospedale San Matteo. Ci basta quella per conoscere gli.....
    Trevi, al via domani in Umbria una due giorni di convegno sul tema "La cooperazione internazionale come strumento di sviluppo". Notizie da entrambi i mondi - GORRS 2024-02-29 23:47:10
    […] Source link […]