(DMN) Spoleto – questa mattina, tramite il sito internet ufficiale dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia, l’Arcivescovo, mons. Renato Boccardo, ha reso note delle decisioni che riguardano alcuni componenti del Clero diocesano, nominando:
- Don Davide Tononi, finora parroco di Santa Maria in Turrita di Montefalco, parroco in solido della Concattedrale di Santa Maria e della zona pastorale di Norcia.
- Mons. Giampiero Ceccarelli, che mantiene il ministero di priore di San Michele Arcangelo in Eggi di Spoleto e di parroco di Sant’Andrea in Bazzano di Spoleto, amministratore parrocchiale di San Gabriele dell’Addolorata in Cortaccione di Spoleto.
- Don Vito Stramaccia, che mantiene il ministero di priore di San Bartolomeo in Montefalco e di parroco di San Lorenzo in Casale di Montefalco, amministratore parrocchiale di Santa Maria in Turrita di Montefalco.
- Don Paolo Peciola, che mantiene il ministero di parroco di San Venanzo in San Venanzo di Spoleto, amministratore parrocchiale di San Lorenzo in Maiano di Spoleto, di San Giovanni Battista in Morgnano di Spoleto e di San Brizio in San Brizio di Spoleto.
- Don Sebastiano Urumbil amministratore parrocchiale dei Santi Michele, Giovanni e Sebastiano in Vallo di Nera.
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Nel rispetto dei termini stabiliti dalla Convenzione per il servizio pastorale in Italia dei presbiteri diocesani provenienti dai territori di missione, don Floribert Avonyima e don Justus Musinguzi ritornano al Paese di origine e mettono a servizio della propria Chiesa particolare l’esperienza pastorale e la formazione accademica acquisiti durante la permanenza in Italia. Inoltre, don Daniel Jancusko e don Roberto Crisogianni hanno chiesto di fare ritorno per motivi famigliari ai rispettivi luoghi di provenienza.
L’Arcivescovo ha espresso a questi quattro Sacerdoti il vivo ringraziamento dell’Archidiocesi per il generoso impegno profuso in questi anni per il bene delle diverse comunità affidate al loro ministero pastorale.
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