Accade d’estate a Spoleto: Lezioni di strada. Letture Spaziali

  • Letto 838
  • Appuntamenti dedicati alla diffusione della cultura sul territorio 

    Con un furgone bianco Tommaso Giartosio, Angelo Ferracuti e Lorenzo Pavolini arriveranno a San Brizio, Morgnano e Monteluco

     

    Tommaso Giartosio, Angelo Ferracuti e Lorenzo Pavolini sono i protagonisti della prima edizione di “Letture di strada. Lezioni spaziali”, serie di incontri sul territorio di Spoleto con scrittori ed intelletuali che Mercoledì 13 Luglio, Domenica 31 Luglio e Giovedì 4 Agosto 2022, alle ore 18:30, dialogheranno con il pubblico rispettivamente a San Brizio, Morgnano e Monteluco. L’evento, ideato da Serafino Amato con la direzione scientifica di Lorenzo Pavolini e la collaborazione di Antonella Manni, ha come madrina Dacia Maraini e vedrà i protagonisti delle lezioni di strada arrivare nei borghi e nelle frazioni a bordo di un furgone bianco con stendardo che riporta il titolo dell’iniziativa e che sarà il coprotagonista della serie di incontri. Della carovana fa parte anche una libreria ambulante con testi selezionati dai relatori.

    Gli ospiti soggiornerano nel territorio di Spoleto per due o tre giorni accompagnati da studenti universitari per trovare connessioni tra l’argomento trattato ed il territorio. 

    “Lezioni di strada, letture spaziali” è promosso e sostenuto dal Comune di Spoleto. Si ringrazia la Fondazione Monini per il contributo dato alla manifestazione.

     

     

    PROGRAMMA E PROTAGONISTI

    Si comincia Mercoledì 13 luglio 2022 alle ore 18:30 a San Brizio di Spoleto con Tommaso Giartosio che converserà con il pubblico sul tema  “Memoria e Oblio”. L’evento si svolge in collaborazione con la Pro Loco di San Brizio.

    Tommaso Giartosio è scrittore, poeta, conduttore radiofonico. Ha pubblicato diversi libri a cavallo tra saggio, narrazione e reportage: Doppio ritratto (Fazi 1998, premio Bagutta opera prima), Perché non possiamo non dirci (Feltrinelli 2004), La città e l’isola (con Gianfranco Goretti, Donzelli 2006), L’O di Roma (Laterza 2012), Non aver mai finito di dire (Quodlibet 2017), e i versi di Come sarei felice (Einaudi 2019). Ha tradotto o curato opere di Hawthorne, Isherwood, Thackeray, Waugh, ha collaborato a vari periodici, è redattore di “Nuovi argomenti”, e conduce da molti anni il programma di Rai RadioTre “Fahrenheit”. 

    Il secondo appuntamento è in programma Domenica 31 Luglio, alle ore 18:30 a Morgnano – Museo delle Miniere – Pozzo Orlando con Angelo Ferracuti che incontrerà il pubblico per approfondire il tema delle “Culture Operaie”. L’evento si svolge in collaborazione con l’Associazione Amici delle Miniere.

    Angelo Ferracuti (Fermo, 1960) è uno scrittore. Ha pubblicato soprattutto ibridi narrativi, tra i quali Le risorse umane (Feltrinelli, 2006), Il costo della vita (Einaudi, 2013; con un inserto fotografico di Mario Dondero; premio Lo Straniero), Andare, camminare, lavorare (Feltrinelli, 2015), Addio (Chiarelettere, 2016), e imemoir La metà del cielo (Mondadori, 2019) e Non ci resta che l’amore (Il Saggiatore, 2021). E’ di immnente uscita il reportage fatto con il fotografo Giovanni Marrozzini Viaggio sul fiume mondo (Mondadori, 2022). Collabora con il manifesto, il venerdì di la Repubblica, la Lettura del Corriere della Sera e con Radio 3. 

    Il terzo appuntamento è in programma Giovedì 4 Agosto alle ore 18:30 a Monteluco con Lorenzo Pavolini sul tema del “Racconto della Natura” in collaborazione con la Pro Loco di Monteluco.

    Lorenzo Pavolini è vicedirettore della rivista Nuovi Argomenti. Ha pubblicato Senza rivoluzione (Giunti, 1997), Essere pronto (peQuod, 2005), Accanto alla tigre (Marsilio/Feltrinelli 2019, finalista Premio Strega), Tre fratelli magri (Fandango 2012), Si sente in fondo? Avventure dell’ascolto (Ediesse, 2013), L’invenzione del vento (Marsilio 2019, finalista premio Flaiano). Con Serafino Amato ha realizzato Ecatombe. I girini della storia (libro +dvd, Headmaster, 2008). Nel 2022 collabora con Massimo Popolizio alla drammaturgia di M, il figlio del secolo, dal romanzo di Antonio Scurati. Con Davide Sapienza è autore del podcast Nelle tracce del lupo (RaiPlaySound). 

     
    ”Io ho fatto molto teatro di strada e ti assicuro che è complicato, perche la gente cammina, si ferma ma giusto per curiosare, e poi ci sono tanti rumori e che fai, metti i microfoni? Insomma non è facile il rapporto con la strada. E bisogna organizzarsi bene”. 
    Dacia Maraini
     Madrina di “Lezioni di Strada. Letture Spaziali” a Spoleto in risposta ad una mail sul progetto, giugno 2022 

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....