Il 29 giugno alle ore 18,00 presso la Galleria Polid’Arte a piazza della Signoria approda il 18° Premio Le Rosse Pergamene del Nuovo Umanesimo della poetessa e scrittrice romana Anna Manna
Nella piazza gioiello di Spoleto, durante la magia del Festival dei due Mondi, si accendono le luci sulla Poesia. Alla manifestazione è stata invitata come Ospite d’onore la direttrice amministrativa del Festival dei due Mondi Teresa Bettarini per la quale, come omaggio al Festival, la pittrice di fama internazionale Eugenia Serafini ha dipinto su carta pergamena la poesia di Anna Manna dedicata ed ispirata al Manifesto dei David Lachapelle per il Festival di quest’anno.
Dialogo in poesia dunque con le meraviglie del Festival dei due Mondi che quest’anno può vantare un Manifesto splendido, di forte impatto emotivo e di grandi significati.
Tra i PREMIATI , la poetessa aquilana Anna Maria Giancarli con L’Antologia “La parola che ricostruisce”, (sarà presente l’editore Jean Luc Bertoni, il poeta Ugo Capezzali che leggerà , oltre ai suoi, i testi di altri autori e Luca Succhiarelli). La pittrice Giovanna Gubbiotti di Spoleto per la Sezione “Poesia e pittura…” con il quadro dedicato a Piazza Pianciani abbinato alla poesia La prima estate di Anna Manna . Prestigiosa Madrina di questa sezione la pittrice Eugenia Serafini.
L’antologia di Anna Maria Giancarli nasce subito dopo il terremoto del 2009 richiamando nomi di grande prestigio poetico.
Anna Maria Giancarli all’apice della sua carriera poetica, con tanti riconoscimenti e premi, si è rimboccata le maniche ed ha riunito nel nome della città una scia di adesioni notevolissima. Il 29 giugno questo miracolo di amicizia poetica si rinnoverà a piazza della Signoria a Spoleto nella Galleria di Anna Maria Polidori dove Anna Manna con il prezioso sostegno di Sandro Costanzi premierà l’antolgia nel decennale del terremoto.
Un altro premiato eccellente il fotografo d’arte Mario Giannini per lo splendido servizio fotografico su MATERA.
Per la narrativa la scrittrice di racconti Augusta Romoli di origine spoletina che vive a Firenze. Così Spoleto, L’Aquila Matera e Firenze si troveranno abbracciate in una simbiosi artistica che potrà delineare nel futuro molte occasioni di scambio e confronto culturale.
Durante la Manifestazione la poetessa Anna Manna leggerà la sua poesia per il Manifesto di David Lachapelle e annuncerà la “Vendemmia letteraria in Umbria” per l’autunno.Una manifestazione che si snoderà tra Campello sul Clitunno e Spoleto.
Alle Fonti del Clitunno dunque per ritrovare il valore della poesia e rilanciare le necessarie e positive azioni per la rinascita di un Nuovo Umanesimo.
La poesia di Anna Manna per il manifesto firmato da David Lachapelle
per il Festival di Spoleto 2019.
A SPOLETO L’OCEANO
Le statue tacciono
Piazza del Duomo arde nel silenzio
L’acqua delle fontane
s’accuccia nelle fonti
una partita di tennis
s’appropria del silenzio
mentre la siesta
fiacca le ginocchia
rimbalza l’ipotesi
avanza il dubbio
come la palla
della partita a tennis della vita
la brezza è lieve
coinvolge soltanto i fiori più fragili
le foglioline sprovvedute
Come sei docile
sembri soltanto una brezza umida
d’acqua
e sei OCEANO
Sembri giocare con la nuova stagione del mondo
e ti stai giocando l’anima
Sento qualcosa in lontananza
come un fremere d’acque
ecco adesso un boato
d’azzurro mare della mente
spruzzi di mare su Spoleto
un’acqua nuova
forse un lavaggio dell’anima
del mondo
una finestra sbatte
una forza sta arrivando
volano nell’aria petali di rose ,
le spine ammansite dall’Arte.
Ecco avanza
lo sento
sei mare nel cielo del Duomo
marea nella mente
sei nembo
sei tuono
s’adedensa il presente
nel lampo
su Monteluco che avvampa
di luce
un fulmine rischiara le piazze
scompaiono porte e cancelli
è tempesta di chiavi
freme la terra madre
di tutti e tutti fremono
dello stesso brivido
di pace
Ali all’Oceano
Ali per volare
Acqua per un lavaggio universale
dalle guerre
dall’odio
dalle vendette
Ali all’Oceano
È un vortice di spuma
Anelli giganti
Buchi neri dei secoli
Non vedo l’orizzonte
Non vedo limiti
Al dialogo
Non vedo limiti
Alla Speranza
Che avanza avanza avanza……………………………
Tra le vie di Spoleto
il cicaleccio denso della cultura
incontri e confronti
come sirene le proposte e le ipotesi
di vita nuova
avvolgono le mani intorpidite
e scroscia l’applauso
ai nuovi mondi che avanzano
capaci di solcare l’Oceano!
Anna Manna
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