Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Spoleto:
Solo un paio di settimane fa apprendevamo che il parto analgesico non era più garantito h24, ma solo dalle 8 alle 20, dal lunedì al venerdì. Quindi un bel passo indietro rispetto alla garanzia del servizio, avviato dopo tanti sforzi e anni di attesa, e dopo soprattutto il concorso del nuovo primario di anestesia che esplicitamente richiedeva tra i requisiti la specifica del parto indolore.
Ebbene, oggi abbiamo avuto conferma di una notizia ben peggiore: il SERVIZIO È SOSPESO fino a quando il personale di anestesia non sarà rinfoltito. A questo punto, non solo vorremmo chiedere al vicesindaco Bececco che ne pensa della vicenda, dato che in commissione sanità aveva ritenuto infondata e strumentale la nostra mozione per la salvaguardia e il potenziamento dello reparto Ostetricia. Riteniamo invece che quella mozione sia oggi un tassello fondamentale per portare avanti una difesa a 360 gradi dell’ospedale di Spoleto, con unità di intenti da parte di tutte le forze politiche ma soprattutto con un confronto pubblico esteso alla città.
Di fatto sospendere un servizio significa creare un disservizio, ovvero un disincentivo per molte donne a scegliere Spoleto a vantaggio di… Foligno. Chiediamo al sindaco di illustrarci i contenuti e gli obiettivi discussi assieme all’assessore Barberini e al sindaco di Foligno Mismetti riguardo all’integrazione dei servizi dei due ospedali e un incontro pubblico a Spoleto il prima possibile.
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