La gita- pellegrinaggio, organizzata dalla Parrocchia di San Lorenzo di Maiano, può essere descritta con il titolo di un brano, del maestro Marco Frisina, eseguito nel corso della concelebrazione officiata dai sacerdoti delle varie comunità presenti. “La vera gioia” è il brano ma la vera gioia è quella provata dai partecipanti nel presenziare alla cerimonia religiosa, di elevato contenuto spirituale. La giornata ha richiamato venti comunità, provenienti dall’Italia, Spagna, Inghilterra e Malta, che si sono incontrate, nel nome di San Lorenzo, per condividere e attualizzare l’insegnamento trasmesso dal santo, martirizzato nel 258 a seguito dell’editto dell’imperatore Valeriano: il dovere dei cristiani di essere vicini ai poveri, agli ultimi della terra. La corale di Castelfiorentino ha eseguito in modo magistrale, durante la messa, brani che sono arrivati all’anima di chi ascoltava aiutando nella preghiera. Il concerto dei 12 giovani campanari (dai 17 ai 25 anni) di Fontanaluccia di Modena ha consentito di volare veramente in alto. Dopo il pranzo in una trattoria tipica romana, il gruppo dei partecipanti ha raggiunto l’Abbazia di Farfa. La visita guidata e la permanenza di tre ore circa hanno fatto conoscere i tesori artistici, storici e spirituali della stessa. La visita si è conclusa con un imperativo: “Bisogna ritornare. E indispensabile che ci si renda sempre più consapevoli delle ricchezze del nostro territorio”.
Paola Cimarelli
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