Notevole l’affluenza del pubblico che ha assistito alle esposizioni magistrali del professor Leopoldo Bartoli e del responsabile dell’Archivio di Stato, sezione di Spoleto Luigi Rambotti. L’incontro, dal titolo “Dalle sorgenti alle città: Gli antichi condotti di Spoleto” ha pienamente immerso il pubblico nel passato, dove, i nostri predecessori, hanno fatto veri e propri capolavori duraturi nel tempo, per portare l’acqua, fonte di vita, in città. Uno degli emblemi della città, il Ponte delle Torri, è stato oggetto di argomento, infatti il ponte fungeva come viadotto per l’acqua tra la collina dove risiede ancor oggi la Rocca Albornoziana e la torre presente a Monteluco (il Fortilizio dei Mulini).
La manifestazione storica è iniziata alla grande tra l’entusiasmo. Dopo il primo incontro all’Archivio si prosegue già: martedì 18 inizieranno gli spettacoli itineranti, che culmineranno nella serata in Piazza della Genga alle ore 21:30 per il gran finale di giornata tra mangiafuoco e duelli di antichi Longobardi.
Gli organizzatori hanno assicurato una settimana intensa, piena di spettacoli e di conferenze dal profumo culturale per questa seconda edizione, che, come si è confermata fin dal primo giorno, è già un successo.
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