《sconcertati dalla scelta di effettuare quest’anno un Festival dei due Mondi nella versione ridotta di 4 giorni》

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  • Il parere di Spoleto Popolare e Alleanza Civica 

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Come già più volte espresso, siamo sconcertati dalla scelta di effettuare quest’anno un Festival dei due Mondi nella versione ridotta di 4 giorni, dal 27 al 30 agosto 2020.
    Se effettivamente sarà possibile organizzare per quel periodo spettacoli e si sarà quindi in grado di gestire il rischio di contagio, che senso ha mutilare il Festival alla sola durata di 4 giorni? Che vantaggio ne avrebbero il Festival e Spoleto? Il gioco varrebbe la candela? Una durata tale infatti sarebbe inutile sia al settore turistico e commerciale sia alle maestranze che lavorerebbero pochissimo. Noi riteniamo che se sarà possibile organizzarlo per 4 giorni allora potrà essere possibile effettuarlo anche per la sua storica durata di due settimane o addirittura pensare di allungare la sua durata temporale per permettere allo stesso numero di spettatori di partecipare, in numero ridotto, a tutti gli spettacoli.
     
     
    Dalle ultime notizie comunicate poi in conferenza stampa, sarebbe un Festival per pochi intimi, visto che le due location scelte, Piazza Duomo e Teatro Romano, potranno accogliere un esiguo numero di spettatori, rispettivamente 120 e 200, per un totale nei 4 giorni di 640 fortunati spettatori, con la speranza che siano tutti paganti. Quanto costerà quindi questa sessantatreesima edizione del Festival? Questa mattina sulla stampa il Direttore Artistico ha un po’ corretto il tiro aumentando la capienza di piazza del Duomo a 400 posti per il concerto di Muti e a 250 spettatori per il Teatro Romano, ma la sostanza non cambia. Una domanda è legittima, ma con il Mibact è stata avviata un’interlocuzione formale per avere la certezza sia del benestare all’organizzazione del Festival sia delle relative risorse indispensabili che negli anni sono sempre state garantite? 
    Comunque, qualora non dovesse essere possibile organizzare questa edizione del Festival o se la decisione della durata di 4 giorni ormai fosse indiscutibile, chiediamo che le risorse formalmente stanziate per il Festival del 2020 che non saranno utilizzate (vista la durata ridotta), vengano spostate e sommate a quelle del Festival 2021 in modo da poter organizzare una super-edizione di rilancio e di rinascita e che inoltre parte di queste risorse siano utilizzate per un’anteprima di Natale che sia all’altezza del Festival e di lancio per l’edizione di Giugno 2021.
     
    Spoleto Popolare 
    Alleanza civica

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    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
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