Il portavoce del Centrodestra in Consiglio regionale, Marco Squarta, annuncia la richiesta di attivazione del Comitato per il Controllo e la valutazione sul tema delle liste d’attesa in Umbria. “I tempi continuano ad allungarsi per alcuni tipi di prestazioni sanitarie – spiega Squarta -. I dati relativi a maggio 2018 tratti dal report delle quattro aziende della Sanità non sono per niente incoraggianti. Tutto ciò nonostante i pomposi annunci della Giunta rossa sulla medaglia di regione ‘benchmark’ di riferimento per la sanità italiana”.
[wp_bannerize group=”Articoli-600×150″ random=”2″ limit=”1″]
Secondo il capogruppo di Fratelli d’Italia in Assemblea legislativa “le ultime statistiche dimostrano che non va affatto tutto bene e che il report smentisce l’immagine di eccellenza e splendore che è stata costruita attorno a un settore che riguarda l’aspetto più delicato che interessa tutti gli umbri. E’ impensabile – prosegue l’esponente dell’opposizione – che per effettuare esami diagnostici ci vogliano mesi per non dire anni. D’altronde – conclude la nota – in una recente intervista lo stesso Walter Verini del Pd ha confessato che nel suo partito ‘litigavano sulle nomine ma mai per le liste d’attesa troppo lunghe’. Questo è il risultato”.
Lascia un commento