Spoleto, si è spento Ponziano Benedetti. Il ricordo dell’Archidiocesi

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    Funerale venerdì 5 ottobre nella basilica di S. Paolo inter vineas a Spoleto presieduto da mons. Boccardo

    L’Arcivescovo e tutta la Chiesa di Spoleto-Norcia con tristezza hanno appreso della morte, dopo lunga malattia, del Commendator Ponziano Benedetti, per molti anni Governatore della Confraternita della Misericordia e di conseguenza responsabile della Mensa della Misericordia di Spoleto. A quest’opera segno della Caritas, voluta dall’arcivescovo Riccardo Fontana nel 1996, ha dedicato un impegno giornaliero lungo ben 16 anni, fino al 2012, fino a quando cioè la salute glielo ha consentito. Con amabilità e discrezione ha accolto quanti vivevano situazioni di difficoltà, italiani o stranieri.

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    Ricordo dell’Arcivescovo. «Voglio ricordare con riconoscenza – afferma l’arcivescovo Renato Boccardo – la speciale attenzione di Ponziano alle situazioni di precarietà di molte persone della nostra Diocesi e di tante di esse si è fatto carico nei vari servizi ecclesiali svolti, da ultimo quello prezioso nella Mensa della Misericordia. Nella nostra Chiesa di Spoleto-Norcia ha reso una feconda testimonianza di zelo cristiano e di fedeltà al Vangelo. Elevo fervide preghiere al Signore affinché, per intercessione di S. Ponziano e della Vergine Maria Madre della Misericordia, doni al Commendator Benedetti il premio promesso ai suoi servi fedeli. Siamo vicini in questo momento – conclude il Presule – alla moglie Anna, anch’essa impegnata per anni nella Caritas, al figlio Daniele, ai nipoti, ad Alessandro ed Andrea e agli altri familiari». Il funerale si terrà venerdì 5 ottobre alle ore 15.00 nella basilica di S. Paolo inter vineas di Spoleto e sarà presieduto dall’arcivescovo Boccardo.

    Ultime dichiarazioni di Ponziano Bendetti nel 2016, in occasione del ventesimo anniversario della Mensa della Misericordia: «Nel dicembre 1995 mons. Riccardo Fontana fu nominato arcivescovo di Spoleto-Norcia. Insieme al compianto Giuseppe Merini, qualche giorno dopo la nomina andammo a salutare a Roma il nuovo Presule e gli illustrammo i progetti realizzati con i disabili. Apprezzò il tutto e ci chiese, un po’ a bruciapelo: “A Spoleto c’è una mensa per i poveri?”. La nostra risposta fu no. Il 14 gennaio 1996, festa di S. Ponziano, mons. Fontana fece solenne ingresso in Diocesi e la sera stessa mi cercò e mi disse: “Da domani al lavoro per realizzare la mensa”. Individuammo i locali (in Via Cecili a Spoleto, dov’è ubicata attualmente), li sistemammo e il giovedì santo del 1996 (4 aprile, ndr) inaugurammo questa opera-segno. La gestione da subito fu affidata a dei volontari, da me coordinati. Poi, per un periodo vennero anche gli obiettori di coscienza. Oggi, è nuovamente gestita da volontari, coordinati da Massimo Succhielli. All’inizio distribuivamo 20-25 pasti caldi e una quindicina da asporto; quando ho lasciato, nel 2012, eravamo arrivati ad una cinquantina di pasti consumati in loco e un trentina da asporto; oggi siamo sull’ottantina di pasti al giorno. Per me la parola misericordia ha sempre significato cercare di risolvere i problemi delle persone che venivano a mensa investendole direttamente, educandole. Oggi a 84 anni, nelle mie notti insonni, penso agli anni trascorsi alla Mensa, ma soprattutto rivedo i volti di tante persone aiutate, di tanti volontari generosi, il volto di una Chiesa accogliente e materna. Tutto quanto fatto in questi venti anni alla Mensa non è tanto opera delle persone che ci hanno creduto e operato (preziosissime), ma è l’espressione della vicinanza della comunità cristiana a chi vive un momento di difficoltà. Cara Mensa della Misericordia, buon compleanno!!».mensa_foto d'archivio_sullo _sfondo_ponziano_benedetti

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....