Riceviamo e pubblichiamo:
L’esordio di una testata giornalistica importante, in difesa dell’Assessore Laureti ci sembra quantomeno fuori luogo di pessimo gusto e quindi censurabile per diverse ragioni.
Solitamente sono i curricula che evidenziano la storia artistica culturale professionale e l’esperienza sul campo di un assessore a qualificarne le competenze
Tentare maldestramente di offuscare la memoria di due illustri personaggi Dr. Cerami e Dr. Pressburger, (vedi curricula) famosi per aver prodotto artisticamente opere di grandissimo contenuto, che hanno proiettato la città di Spoleto nel mondo, non può essere svilito semplicemente paragonandolo con la discendenza genealogica/politica della Signora Laureti.
Come consuetudine, anche il rinnovo alla galleria Arte Moderna al Dr Marziani, è stato deciso nella più completa riservatezza dalla Giunta che avrebbe potuto a detta del redattore vantare così tanti successi.
Ma questo è la città; se poi si dimentica l’enfasi con la quale venne individuato nel 2014, alla direzione alla cultura il premio Oscar Gianni Quaranta, privato dei fondi e dalla delega a tempo indeterminato che il Sindaco avrebbe povuto rilasciargli per confrontarsi col D. A. Giorgio Ferrara, e gli ignoti motivi per i quali lo stesso è stato “ licenziato”, questo è altra cosa.
Tutto quanto sopra esposto già può essere valido motivo per chiedere al Sindaco della città di dimettersi.
Tornando alla Fondazione, è cosa onesta ricordare sempre e comunque che in meno di 18 giorni le risorse utilizzate ammontano a quasi otto milioni di Euro e l’analisi che dovremmo fare è quella di verificare le ricadute economiche, occupazionali di tali investimento su 365 giorni.
Credo se qualcuno di Voi leggesse, l’elenco dei nomi che Vi indichiamo di seguito , non potrà mai indovinare in base alle competenze o a qualsivoglia principio logico a quale consiglio o Ente possa far parte o gestire professionalmente e responsabilmente una eccellenza come quella che per il nostro Comune è la fondamentale assemblea dell’Ente Festival dei due Mondi.
E’ sacrosanto pensiero di tutta la collettività quanto la cultura sia imprescindibile fondamento economico morale insostituibile volano per un piccolo Comune come il nostro.
Sarà giusto in un momento di transizione come quello che su richiesta del Ministero si andrà a vivere nei prossimi tre anni quando come anticipato dal Sindaco recentemente sarà costituito un triunvirato che affiancherà il Direttore Artistico Ferrara, e quanto è importante seguire passo passo la vicenda in evoluzione.
SI perché ci è stato riferito che nel “triunvirato” sarà scelto il futuro direttore Artistico, quindi è bene comprendere gli orientamenti perché da tale inserimento si segnerà il destino del nostra preziosa manifestazione.
Lo statuto va riesaminato forse, ma nella formazione dei membri della Assemblea che lo compongono, per renderlo compatibile con il passato e futuro, anche le nomine stesse siano fatte con maggiore scrupolo, inserendo figure che possano apportare contributo alla crescita della manifestazione e non possono a nostro avviso essere espressione di enti senza valutare attentamente la personale formazione , sensibilità artistica e caratura personale.
I consiglieri del Gruppo Misto
Aliero Dominici, Francesco Saidi, Marina Morelli
Ecco i nomi che furono indicati nel 2014 per l’assemblea dei Soci della Fondazione Festival dei Due Mondi:
Paola Sterpetti, Antonio Cordani, Maurizio Zualdi, Francesco Saverio Nardi, Maria Flora Monini, Giampaolo Fagotto Fiorentini, Francesco Reggiani, Daniele Filippucci, Walter Cieri, Anna lucia Cuzzini Neri, Tommaso Biondi, Fausto Manasse, Ada Spadoni Urbani, Massimiliano Capitani ,Alessandra Contenti, Laura Zampa.
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