Domenica a Desio è iniziato il Campionato di Serie B per la Polisportiva La Fenice, che era abituata negli ultimi anni a gareggiare fra l’A1 e l’A2. Finito il bel ciclo, che così tante soddisfazioni ha dato, la squadra spoletina è ripartita con l’intento di ben figurare, con una squadra formata da giovanissime alle quali far fare esperienza ed aspettare le nuove leve della serie C.
Dobbiamo dire che non è stato un bell’inizio, le ginnaste hanno sicuramente fatto qualche errore, ma i punteggi ricevuti sono stati davvero troppo bassi, in particolare le tecniche recriminano sul cerchio della D’Amato, e sui due esercizi della Iurino, specialmente in quello con la palla, confortate anche dal parere di altre tecniche presenti.
Aveva iniziato bene Ludovica Serafini al corpo libero ottenendo un 12,300 al corpo libero, che sarà poi il terzo punteggio assoluto. Era poi seguito un esercizio non impeccabile di Benedetta Risi alla fune con due falli e il punteggio di 10,450. L’esercizio al cerchio della D’Amato era sembrato però molto migliore del 12,700 ottenuto, così come la palla della Iurino con il punteggio fermatosi a 11,850, qualche sbavatura per la D’Amato alle clavette, estremamente punito con 11,150, e ancora basso il nastro della Iurino, pur con qualche imprecisione, 11,500 il punteggio finale.In sostanza, La Fenice ha chiuso all’ultimo posto con punti 69,950, non lontana dalla metà classifica, ma con solo 6 punti in carniere, che diventano determinanti per il proseguo del Campionato, che ricordiamolo, per scelte non condivisibili sulla riforma dei Campionati, avrà quest’anno ben sei retrocessioni in B1.
Fra quindici giorni, l’occasione per riscattarsi, nessuno vuole mollare, e si darà battaglia nella pedana di Fabriano.
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